Si è svolta a Moncenisio, nell’Ecomuseo Le Terre di confine, una giornata di formazione aperta alla popolazione per imparare a intervenire in caso di emergenza utilizzando il Defibrillatore Automatico Esterno.
L’iniziativa, organizzata di concerto con il Comune, rientra nell’ambito del progetto #MyProtection per lottare contro la morte cardiaca improvvisa. In quest’ambito, da alcuni anni, la piccola comunità ai confini con la Francia ha a disposizione un defibrillatore situato nei pressi del Municipio.
La lezione è stata tenuta dai volontari di Croce Rossa Italiana del Comitato di Susa. Spiega il sindaco Mauro Carena. “Grazie al personale della Croce Rossa di Susa abbiamo coinvolto la cittadinanza in questo corso che rientra nel primo soccorso e che incide sui percorsi formativi sul tema della sicurezza sanitaria. Le procedure delle principali manovre salvavita sono necessarie per poter intervenire, subito, e in sicurezza in caso di bisogno”.
Durante il corso si è appreso che il defibrillatore che si trova presso il Municipio di Moncenisio riconosce automaticamente la fibrillazione e la tachicardia ventricolare e determina o meno la necessità di erogare una scarica elettrica.
Sempre automaticamente seleziona l’intensità di energia necessaria da inviare al cuore: l’utente, infatti, non ha la possibilità di modificare il potenziale elettrico della scarica.
Per l’utilizzo di questi dispositivi è importante seguire attentamente i comandi vocali, e in alcuni modelli anche visivi, che spiegano come intervenire.
È di fondamentale importanza che il soccorritore e chiunque sia nelle vicinanze dell’infortunato si metta a distanza nel momento in cui il defibrillatore emette la scarica elettrica.