In Val Cenischia si torna a parlare di ordigni bellici. Sabato 6 luglio un gruppo di ragazzi del paese ha rinvenuto sui monti di Novalesa un proiettile di cannone o di mortaio probabilmente risalente alla seconda guerra Mondiale, probabilmente uno dei tanti sparati dall’esercito francese nella zona.
Domenica 7 il sindaco Bruno Botteselle, accompagnato dai volontari Aib Novalesa – Moncenisio, ha svolto un sopralluogo nell’area del ritrovamento, al di sopra della borgata Freita.
Servizio su La Valsusa dell’11 luglio.
Sara Ghiotto