Ad alzare gli occhi al cielo nella speranza di una consistente nevicata per poter riavviare la stagione o farla proprio iniziare sono i gestori di due piccole stazioni sciistiche locali, Pian Neiretto e al Colle del Lys.
“Sette giorni siamo riusciti a stare aperti, da Santo Stefano a Capodanno, grazie alla nevicata di metà dicembre. Poi è iniziato il caldo, sono arrivati il vento e la pioggia e abbiamo di nuovo chiuso i battenti”.
Così Claudio Ruffino, amministratore delle sciovie della Val Sangone, sopra Forno di Coazze. “Al momento non ci sono le condizioni neppure per sparare la neve sulla pista Baby, le temperature non lo permettono. Domenica scorsa, almeno qui da noi, è sceso un po’ nevischio ma non è riuscito neppure a imbiancare il terreno”.
Servizio su La Valsusa del 12 gennaio.