Anche Sangano ha aderito all’iniziativa “Campus diffuso in provincia – Aule in Comune”, un progetto nato per sopperire alla mancanza di aule- studio al di fuori del centro città e per permettere a studenti e studentesse residenti nei comuni limitrofi di accedere a spazi adatti allo studio.
Ideato da Arci Piemonte e finanziato dalla Città Metropolitana, il progetto ha portato alla creazione di una rete di centri culturali, centri di aggregazione civica e spazi prossimità nei comuni di Carmagnola, Nichelino, San Mauro Torinese, Ivrea, Pino Torinese e, appunto, Sangano, coinvolgendo sei realtà del territorio metropolitano.
All’interno di questi circoli e centri di aggregazione è possibile non soltanto trovare uno spazio adatto allo studio, con disponibilità di rete wi-fi e corrente elettrica e con numerosi servizi aggiuntivi (per es. punto fotocopie), ma anche scoprire e partecipare alle tante attività che ciascuna di queste realtà realizza sul territorio.
Per quanto riguarda il piccolo comune della Val Sangone, il merito di avere “intercettato” il progetto è di Casa Penelope, con sede in via Gino, 5, che da anni ormai si occupa di tematiche legate all’apprendimento, con particolare attenzione ai bimbi e ai ragazzi che manifestano difficoltà durante il loro regolare percorso scolastico.
Servizio su La Valsusa del 18 gennaio.