Da ieri, mercoledì 11 giugno, e ancora per la giornata di oggi, giovedì 12, sta avendo luogo una nuova serie di espropri a San Giuliano, dove Telt, la società promotrice del progetto Tav Torino-Lione già da tempo ha occupato l’area del presidio No Tav, in attesa dell’apertura dei cantieri, presumibilmente nel 2026.
Pertanto i funzionari della società mista italo-francese stanno notificando ai residenti della frazione segusina il passaggio di proprietà di ulteriori terreni che prossimamente ospiteranno i cantieri della linea ferroviaria ad alta velocità e tutte le opere accessorie previste.
Servizio su La Valsusa del 12 giugno.