Martedì 17 dicembre, nel noto locale “Hiroshima Mon Amour” si è tenuto un concerto di beneficenza a favore del Rifugio Fraternità Massi di Oulx, intitolato “Music Without Borders”, musica senza frontiere, che ha visto sul palco alcuni tra i più noti artisti del panorama musicale, come Modena City Ramblers, promotori dell’iniziativa insieme al gruppo Sentieri Solidali di Oulx, e poi Africa Unite System of a Sound, Punkreas, Persiana Jones, Willie Peyote, Gran Bal Dub e Yo Yo Mundi, con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno delle attività del Rifugio che, come noto, dal 2018 fa fronte all’emergenza migranti, offrendo accoglienza a tutte le persone che, cercando di raggiungere un futuro più dignitoso, sono di passaggio nella loro traversata dell’Alta Valle.
Servizio su La Valsusa del 19 dicembre.