CHIANOCCO – Un occhio al meteo per tuffarsi nel mondo di colori e sapori del “Papaveritivo” di Chianocco.
È questa l’ultima pensata del Comitato Festeggiamenti di Chianocco in programma per sabato 27 maggio.
Il presidente del Comitato Festeggiamenti di Chianocco Luciano Medolago, nello spiegare la nuova idea di festa che si sono inventati, confida nel tempo: “Nella zona delle Crotte di Chianocco da alcuni anni abbiamo la fortuna di avere in questo periodo dell’anno delle splendide fioriture floreali di papaveri e fiordalisi negli splendidi campi di cereali. Un colpo d’occhio bellissimo. Ci piaceva trovare il modo di valorizzare questi paesaggi da cartolina. E ci è venuto in mente di organizzare una passeggiata con aperitivo, al tramonto, in mezzo a questi campi di grano e fiori spontanei della media Valsusa. L’abbiamo pertanto chiamato “Papaveritivo”. L’iniziativa vuole essere un momento di relax, informazione e degustazione di eccellenze locali lungo un percorso ad anello di circa 2,5 km per una passeggiata rilassante facilissima su strade sterrate con l’ausilio di guide che accompagneranno i partecipanti e con tre punti degustazione dislocati lungo il percorso. Abbiamo anche pensato a parcheggi comodi nel punto di partenza ed arrivo che sarà in frazione Crotte. Ovviamente stiamo tutti con le antenne dritte per vedere cosa ci riserverà il meteo, perché la manifestazione si potrà fare solo in caso di beltempo, in quanto non è pensabile di effettuarla con la pioggia. Quindi confidiamo nella clemenza del tempo per trascorrere un piacevole momento nella nostra natura”.
L’appuntamento è per sabato 27 maggio alle Crotte con due partenze disponibili: alle ore 18 e alle ore 18,30.
Le prenotazioni, obbligatorie, si ricevono entro giovedì 25 maggio ai numeri 3398156377 e 3289556179, con quote di partecipazione di 20 euro per gli adulti e 10 euro per i bambini sino a 10 anni.
Prima tappa con spritz di benvenuto, focaccia salta, pizza rossa, spuma di tonno in crosta, sfogliatine fantasia; seconda tappa taglio di salumi e formaggi tipici, frittata alle erbette o cipollotti, acciughe al verde; terza tappa con focaccia dolce, crostata pesche e amaretti, caffè, bicerin al cioccolato; acqua a volontà e vino con moderazione.
Luca Giai