L’Associazione Amici di Avigliana piange la scomparsa di Giorgio Rossi, suo presidente dal 1999 al 2013, che si è spento lunedì 2 dicembre.
Giorgio, nato a Serravalle Sesia nel 1937 era stato dirigente Fiat in Corso Marconi, Mirafiori, Lancia ed infine Iveco, per poi dedicarsi ad Avigliana. Grande sportivo, amava molto il calcio e il tennis.
Era un uomo che suscitava una simpatia immediata in tutte le persone che lo incontravano e metteva immediatamente l’interlocutore a proprio agio, con una capacità fuori del comune nel coinvolgere le persone ai propri progetti.
Ad Avigliana si spese molto affinché crescesse nella popolazione l’interesse per gli aspetti culturali e l’amore per il patrimonio artistico, naturale e storico, sostenendo proposte per la valorizzazione del territorio, con la gestione, tra l’altro, dei campi sportivi comunali con una piccola cerchia di amici che lo supportarono successivamente per progetti molto importanti, come il recupero dei piloni votivi, testimonianza di una viva religiosità popolare attraverso decenni se non secoli.
Giorgio è da ricordare per l’ideazione e la realizzazione del Museo della Dinamite, che intende ricordare la presenza di questa fabbrica di esplosivi che tanto influenzò la vita di Avigliana per quasi cento anni.
Diventato presidente dell’Associazione Amici di Avigliana nel 1999, si lanciò infatti nell’impresa di realizzare il Museo dell’Ex Dinamitificio Nobel, individuando un’area abbandonata che conservava ancora l’architettura originale della lavorazione della dinamite.
Appoggiato dal Comune di Avigliana, costituì una commissione tecnica per la realizzazione del Museo e si dedicò a tempo pieno per il reperimento dei fondi necessari a realizzare l’opera, a raccogliere testimonianze tra coloro che vi avevano lavorato, alla realizzazione dell’allestimento e messa in sicurezza dell’area museale.
Il Museo inaugurato nel 2002, venne gestito dall’Associazione Amici di Avigliana fino al 2006. Fu completato nel 2008 con il progetto “Recupero della Memoria” con il ritorno di oggetti, macchinari, libri a suo tempo trasferiti ad Orbetello. Problemi di salute costrinsero Giorgio a rinunciare alla presidenza degli Amici di Avigliana nel 2013.
Andrea Carnino