Torna sotto la luce dei riflettori il caso dell’accertamento rifiuti all’Hotel Ninfa da parte del Comune, risalente al 202,2 che aveva scatenato una vivace polemica ad Avigliana, tanto che Enzo Savan titolare della struttura alberghiera di Viale Gandhi, aveva sospeso l’attività per diversi mesi.
“In base a quanto previsto avrei dovuto pagare quasi 500mila euro di tassa rifiuti – dice oggi Savan – anche se in realtà noi occupiamo solo il 20 per cento dei locali disponibili. Ho ritenuto ingiusta questa tassa che mi creava un’agitazione e un tormento continui. Ho deciso di fare ricorso alla Corte di Giustizia tributaria di Torino, e l’altro giorno mi è stata recapitata la sentenza in cui accoglieva in parte il mio ricorso e con il giudizio di primo grado annullava il pagamento della tassa”.
Servizio su La Valsusa del 2 maggio.