Quelli appena trascorsi, sono stati per la “Perla” giorni intensi, tutti dedicati allo sport che ha reso celebre la cittadina. Si sono infatti svolte, sulla pista “Ferruccio Bosticco” dello Jafferau, le gare di velocità dei Campionati Italiani Assoluti di sci alpino, mentre, per le discipline tecniche, gli atleti si sono spostati a Sestriere, all’insegna di una bella e proficua collaborazione tra le due stazioni dell’Alta Valle.
L’importante manifestazione che, lo ricordiamo, assegna le medaglie tricolori nelle varie specialità, si era già tenuta nella “Conca” in altre tre occasioni: nel 1968, nel 2008 e nel 2017.
Le splendide giornate di sole hanno reso l’evento ancora più bello portando tanti appassionati ai 2000 metri del traguardo di Fregiusia.
L’organizzazione è risultata impeccabile; la pista di gara, preparata con cura dagli uomini dell’Asd Colomion coordinati da Paolo De Crignis, era perfetta e, a detta degli allenatori e degli stessi atleti, particolarmente tecnica e impegnativa oltre che molto lunga (basti pensare che Dominick Paris, il più veloce nella discesa libera, ha chiuso con il tempo di 1’29”).
I risultati (che troverete nelle pagine dedicate allo sport) hanno premiato i soliti noti del Circo Bianco come Paris, Marsaglia, Innerhofer, le sorelle Delago e dato risalto ad atleti più giovani come Karoline Pichler, Roberta Melesi e Nicolò Molteni.
Ottimi risultati hanno ottenuto gli atleti di casa: Giovanni Borsottisi è aggiudicato ben due medaglie (bronzo in Super G e oro in combinata), Sara Allemand ha conquistato un bel sesto posto in discesa, un settimo in Super e si è posizionata ai piedi del podio in combinata vincendo, in questa specialità, l’oro nella categoria giovani. Anche il giovane bardonecchiese Nicolò Nosenzo, classe 2004, si è ben comportato classificandosi al primo posto nella combinata valida per il titolo italiano della categoria aspiranti.
Peccato per Mattia Casse che, a causa del recente infortunio, non ha potuto gareggiare davanti al suo pubblico.
Particolarmente toccanti e partecipate sono state anche le varie cerimonie di premiazione, soprattutto quella della discesa libera tenutasi il primo giorno di gare presso il Ristorante Harald’s di Campo Smith alla presenza delle autorità, dei vertici Fisi, dei rappresentanti della Colomion e delle realtà locali.
In questa occasione, il Sindaco Chiara Rossetti ha dato il benvenuto e fatto i complimenti agli atleti a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutti i cittadini ringraziandoli per trasmettere ogni giorno i valori dello sport ai nostri giovani ed auspicando che lo spirito dello sport e dello sci in particolare, uniti alla voglia di lottare, vengano da essi imparati fin da piccoli.
Il Vicepresidente della Fisi Pietro Marocco ha portato i saluti del Presidente Flavio Roda e del Consiglio Federale ed ha ringraziato gli addetti ed i volontari per lo straordinario lavoro svolto sulle piste di gara. Prima dell’inno nazionale (momento sempre emozionante) e delle premiazioni ufficiali, Marocco ha ricordato i popoli che oggi si trovano in una situazione drammatica e chiesto un applauso per tutti gli sportivi dei Paesi che in questo momento stanno soffrendo. Toccanti le sue parole rispetto allo sport che “è un linguaggio universale che dovrebbe unire e rendere fratelli” e, davvero, in questi giorni, ne avremmo particolarmente bisogno!