È uscito mercoledì 22 marzo (Giornata Mondiale dell’Acqua), il libro di Elisa Bevilacqua intitolato non a caso “Acqua Chiara”.
Dopo la prima presentazione del libro avvenuta a Bruino, domani, venerdì 24 alle 18, Elisa Bevilacqua sarà a Bruzolo in sala consigliare.
Perché proprio a Bruzolo? Perché il libro racconta, prima in forma romanzata e poi, nella seconda parte, con piglio giornalistico le vicende dell’acquedotto di Bruzolo, unico Comune in provincia ad avere tenuto la gestione diretta dell’acquedotto.
Nel romanzo Chiara si trova catapultata d’improvviso a Bruzolo, paese che aveva abbandonato; suo padre si è incatenato al municipio come portavoce della parte del paese che non vuole cedere l’acqua alla società che gestisce tutti gli acquedotti della provincia.
La parte giornalistica del libro ricostruisce le vicende dal 1994 ad oggi, segnate dal rifiuto di Bruzolo di aderire alla Smat e, quindi, di non cedere la gestione dell’acquedotto.
Servizio su La Valsusa del 23 marzo.
Luca Giai
