Quella di lunedì 6 gennaio è stata una mattinata dell’Epifania all’insegna della protesta. Questa volta sono scesi in strada alcuni dei migranti ospiti del Polo logistico di via Cascina del gallo, gestito dalla Croce Rossa, e che in questo momento è oggetto di un cospicuo intervento di ristrutturazione finanziato da fondi Pnrr.
Da qualche tempo, infatti, dato il loro numero che è andato aumentando, i migranti hanno trovato anche alloggio in alcuni container accanto alla struttura principale del Polo.
Il gruppo dei manifestanti ha dunque attraversato le vie del paese per poi radunarsi in piazza del mercato dove hanno illustrato i motivi del loro scontento, legati soprattutto agli spazi esigui in cui sono ospitati, ai pochi servizi igienici, docce comprese, a fronte di un’utenza che supera le cento persone, alla recente mancanza di acqua calda.
Non sono mancate lamentele anche riguardo il progetto Inclusione e Collaborazione, promosso dal Comune e dalla Cri, che è offerto a chi di loro abbia intenzione di dedicarsi volontariamente alla pulizia degli argini delle strade ed al taglio dell’erba.
Servizio su La Valsusa del 9 gennaio.
