Bussoleno si è particolarmente distinta per quanto riguarda l’ospitalità ai profughi ucraini.
È stato uno dei primi comuni italiani ad accogliere, data l’emergenza, gruppi di profughi ucraini, per lo più minori, ragazzi e donne. I primi sono arrivati il 4 marzo, poi il 10, e sono andati aumentando sabato 12 e domenica 13.
Qui c’era la struttura ideale per riceverli in modo temporaneo: il Polo Logistico di via Cascina del Gallo, accreditato dalla PC del Piemonte per accogliere chi lascia l’Ucraina e raggiunge l’Italia.
La Croce Rossa Italiana Comitato di Susa si è fatta carico dell’alloggiamento nella fase transitoria, verso destinazioni più a medio-lungo periodo.
Servizio su La Valsusa del 23 febbraio.