Martedì 3 settembre, la deputata di Azione e consigliera comunale giavenese, Daniela Ruffino e il consigliere regionale Sergio Bartoli della Lista Cirio hanno visitato alcuni padiglioni delle “Vallette”, il carcere Lorusso e Cutugno di Torino.
Questo è il loro racconto: “Le problematiche del carcere torinese che riguardano il personale carcerario e le condizioni dei detenuti – commentano Ruffino e Bartoli – rispecchiano le difficoltà del sistema penitenziario nazionale. Da più parti si chiede la realizzazione di nuove prigioni: intanto, però, è urgente ristrutturare adeguatamente l’esistente, rendendolo vivibile. Il carcere di Torino dispone di ampi spazi che andrebbero rivisti e dedicati a nuovo uso, nelle condizioni in cui è ora, invece, contiene aree anguste, docce insufficienti con carenza di acqua calda. Lo spazio per l’ora d’aria è un cortile troppo piccolo e bollente d’estate. Nel carcere torinese – proseguono i due politici – ci sono punte di diamante come l’azienda interna, che è in grado di occupare purtroppo soltanto un piccolo numero di persone, e il polo universitario. Quindi servono più opportunità anche dal punto di vista della formazione“.
Servizio su La Valsusa del 12 settembre.