Ritrovare la passione nel fare la proposta cristiana. Senza alterigia, ma anche senza paure paralizzanti. La prima Assemblea sinodale delle Chiese in Italia svoltasi nella Basilica di San Paolo fuori le mura, a Roma, dal 15 e il 17 novembre, ha raccolto e rilanciato una sfida: dire Dio oggi in un Paese, come il nostro, sempre più secolarizzato.
Sul numero in uscita giovedì 21 novembre, il settimanale La Valsusa pubblica una cronaca ragionata di quello che è accaduto e i commenti dei delegati della diocesi. In questa riflessione video l’arcivescovo, monsignor Roberto Repole, prossimo cardinale, traccia un primo bilancio e ipotizza le ricadute possibili sul territorio, nelle nostre parrocchie.
Nel corso dei lavori, 943 delegati tra cardinali (4), vescovi (170), abati (4), sacerdoti (238), diaconi permanenti (6), religiose e religiosi (37), laiche (274) e laici (210) si sono confrontati sul testo (Lineamenti) che raccoglieva i risultati finora raggiunti dal Cammino sinodale, avviato nel 2021, per poi imbastire lo Strumento di lavoro che animerà la riflessione sul territorio in vista della seconda Assemblea sinodale in programma, sempre a Roma, dal 31 marzo al 4 aprile 2025. Di ritorno da Roma, sul treno, abbiamo raccolto il commento di Tiziana Pieruz che insieme con don Giorgio Nervo ha rappresentante le comunità della Valle di Susa.