Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, sta diventando il Vasco Rossi dell’Egittologia: dove va lui arrivano centinaia di fan sfegatati “armati” dei libri del loro idolo e disposti a quasi un’ora di coda per farselo autografare e per stringergli la mano.
Non ha fatto eccezione, martedì 29 luglio, la tappa giavenese, quando una piazza Mautino gremita come non era mai accaduto prima (erano almeno 500 le persone assiepate fra l’ex mercato coperto e piazza Molines) ha ospitato la conferenza del direttore Greco, già spostata dal 9 luglio per un impegno che lo studioso aveva al Louvre.
Servizio su La Valsusa del 31 luglio.
