Giaveno

Cinquant’anni di carnevali per il carro degli “Amis du Punpera”

Cinquant’anni fa fu la crisi petrolifera, l’anno successivo venne il referendum sull’aborto, poi il simbolo della borgata, quel ponte che tanta acqua ha visto scorrere sotto e da cui prende il nome.

E ancora: il Rondò Veneziano, la mitica traversata di Annibale con i suoi elefanti, un po’ di satira servita dai politici al Governo e, soprattutto, negli ultimi anni, una carrellata di cartoni animati e fumetti, da Paperopoli a Capitan Uncino, da Asterix e Obelix ai Flinstones, da Robin Hood per arrivare agli ultimi nati quest’anno, i Simpson.

Per dare un senso a questo apparentemente strambo elenco basta rimandare ad un appuntamento che torna, puntuale, ogni anno: carnevale.

E a quest’appuntamento in quel di Ponte Pietra, una delle principali borgate di Giaveno, da cinquant’anni esatti a questa parte non si sono fatti mai, o quasi, trovare impreparati.

Servizio su La Valsusa del 2 marzo.

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