Lunedì 25 novembre la Croce Rossa di Villar Dora ha organizzato una fiaccolata contro la violenza sulle donne. L’iniziativa si è svolta in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Alla manifestazione hanno partecipato i sindaci di Villar Dora, Almese, Caselette, Condove, Sant’Ambrogio e Caprie.
L’evento è stato realizzato con il patrocinio della Regione Piemonte, dell’Unione Montana Valle Susa, del Distretto del Commercio Monte Musiné, della Città Metropolitana di Torino e dell’Associazione Morpho – Farfalla Rossa.
I partecipanti si sono ritrovati nel pomeriggio al Parco Robinson di Rivera. La fiaccolata ha effettuato un percorso di circa cinque chilometri con sosta in Piazza Martiri della Libertà ad Almese ed in Piazzetta Martino Franchino a Villar Dora, con arrivo in serata al Centro sociale di Villar Dora.
Nel corso dell’evento sono stati raccolti fondi per la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne nel territorio della Valle di Susa.
Per l’occasione non è mancata la collaborazione delle associazioni di Villar Dora: la Fidas ha contribuito con due brani da composti dai soci: una lettura rivolta alle donne ed un’altra agli uomini. La Pro Loco ha preparato una gustosa polentata all’arrivo del corteo e gli Alpini hanno offerto vin brulé e tè caldo. Erano anche presenti il Gruppo Fotografico “Amici ‘91” e l’associazione “Gli amici dell’età”.
«La manifestazione – affermano gli organizzatori della CRI Villar Dora – si è conclusa con l’intento di allargarla notevolmente il prossimo anno, invitando anche le associazioni dei comuni limitrofi. Tre anni fa abbiamo piantato un piccolo seme con i sindaci Moscia, Bertolo e Banchieri. Ora la pianta della speranza del rispetto e del “no” alla violenza sta crescendo e, anno dopo anno, vogliamo diventi sempre più grande. Vogliamo che quella luce che ieri ha illuminato le nostre vie e le nostre piazze non si spenga mai: portiamola nelle nostre case, nelle nostre scuole e nelle nostre vite perché il cambiamento inizia da ognuno di noi, ogni giorno».
Lorenzo Rossetti
Foto: CRI Villar Dora