Lo abbiamo visto in sella alla sua bicicletta alla volta di Assisi, Roma, Mont Saint Michel. Questa volta il suo viaggio a pedali è il più lungo e impegnativo di tutti, 3400 km per 27mila di dislivello positivo, e il suo fine solidale.
Non a caso “Pedalare per aiutare” è lo slogan e il logo che lo accompagnerà in tutto il percorso. Protagonista è il valgioiese Fulvio Oberto che, insieme all’amico Vittorio, dal 17 aprile, pedalerà in totale autonomia da Porto, città sulla costa nord-ovest del Portogallo che guarda l’oceano Atlantico, verso Giaveno.
Servizio su La Valsusa del 30 marzo.