Nelle intenzioni delle ideatrici, Daniela Pilan e le figlie Erika e Beatrice Di Murro, doveva essere un libro “riassuntivo”, ma rischia di trasformarsi in un vademecum indispensabile per il prossimo lockdown.
Stiamo parlando di “Quaranta giorni da chef. Cucinare fa (del) bene” (Impremix edizioni), un libro “di comunità” che raccoglie ben 200 ricette e circa 400 fotografie inviate fra marzo e la fine di maggio alla dottoressa Pilan, medico di famiglia a Sangano, che, insieme alle figlie ne ha curato la stesura.
L’idea è nata in pieno lockdown ed è stata proprio Pilan a lanciarla attraverso uno dei suoi video pubblicati sul profilo di Facebook: visto che molti italiani si sono trasformati in cuochi più o meno provetti, perché non raccogliere parte delle loro esperienze in cucina in un unico testo? Detto, fatto.
Servizio su La Valsusa del 5 novembre.
Alberto Tessa