Riassunto
Ancora un weekend per ammirare la prima mostra antologica personale di Elio Pastore a Casa Aschieri di Bussoleno.
BUSSOLENO – Tutti pazzi per i frattali di Elio Pastore. Sabato 3 maggio a Casa Aschieri, a cura dell’Unitre di Bussoleno, si è inaugurata la prima mostra antologica personale di Elio Pastore dal titolo “Un lungo sogno”.
Ed è stato un bel colpo d’occhio con la presenza di un pubblico attento e curioso. A fare gli onori di casa la presidente dell’Unitre di Bussoleno Ada Majero che nel dare il benvenuto all’artista si è soffermata sulle tappe principali della carriera artistica di Elio Pastore.
Una carriera lunga trent’anni che a Casa Aschieri ha avuto la possibilità di essere raccontata per stanze, dedicando spazi specifici ad ogni momento del percorso artistico dell’artista giavenese. In particolare l’attenzione è stata posta sull’esposizione al secondo piano dei frattali.
Elio Pastore li presenta molto semplicemente: “I quadri di arte frattale sono quadri creati utilizzando le geometrie frattali esistenti in natura e modificate al computer. Ad esempio sono frattali i fiocchi di neve, il broccolo romanesco, i profili delle coste. Ai quadri di arte frattale ho dedicato lo spazio al secondo piano con i quadri di arte neofigurativa”.
La mostra parte al pian terreno con quadri dedicati ai ritratti di donne del Novecento, in particolare al periodo Liberty e Belle Epoque, mentre al primo piano si può ammirare la serie “Moving people”.
Luca Germena nella sua accorata presentazione dell’artista, oltre che grande amico, Elio Pastore ne ha voluto sottolineare il grande cuore.
La mostra sarà ancora visibile a Casa Aschieri nel prossimo weekend: sabato 10 e domenica 11 maggio dalle 10 alle 18 ed lunedì 12 maggio dalle 10 alle 13.
Luca Giai
