Nella giornata di martedì 8 ottobre, cessata l’attività di installazione delle barriere e delle recinzioni, è stato possibile concordare con rappresentanti della Questura l’allentamento delle restrizioni al transito per i residenti, condizionate alla cessazione di rischi per l’ordine pubblico, che sono le seguenti:
– A partire da mercoledì 9 ottobre, transito consentito ai mezzi di soccorso, di pubblica utilità e allo scuolabus.
– A partire da giovedì 10 ottobre, transito consentito lungo la SS25 ai residenti delle frazioni di San Giuliano, transito consentito dal sottopasso ferroviario di Via Montello e ai mezzi di soccorso provenienti e diretti alla RSA San Giacomo; transito consentito ai camion che devono trasportare materiali diretti o provenienti dalle imprese presenti nella frazione San Giuliano (Favro Costruzioni, GPZ, Antincendi Valsusa, La Foresta, Distributore Mondo IP, Azienda Agricola Giai).
Le misure di allentamento delle restrizioni al transito contenute nell’ordinanza prefettizia potranno essere revocate qualora si verifichino nuovi disordini non utili a nessuno che mettano a rischio la sicurezza e l’ordine pubblico.
“Facciamo pertanto appello al buon senso da parte di tutti per evitare che la Prefettura possa nuovamente portare avanti azioni preventive di ordine pubblico — fanno sapere dal Comune di Susa —. Il termine delle convocazioni dei proprietari per le procedure di esproprio dei terreni è previsto per mercoledì 15 ottobre, il 16 verranno rimossi i blocchi stradali e le recinzioni e dal giorno successivo potrà riprendere la normale circolazione stradale.
Come più volte dichiarato, la nostra Amministrazione intende occuparsi con senso di responsabilità delle fasi di allestimento e avanzamento dei cantieri, cercando ogni soluzione possibile per ridurre i disagi provocati dai cantieri, ma non potrà la nostra, come qualsiasi altra Amministrazione locale, intervenire in caso di disordini e violenze in quanto la gestione dell’ordine pubblico passerebbe direttamente sotto la competenza della Questura“.