Cultura

Fantasogni, un concorso letterario in memoria di Alessandri e Molinari

Ricorre quest’anno il venticinquennale della scomparsa di due artisti che hanno lasciato un’impronta indelebile a Giaveno e Coazze: Lorenzo Alessandri (Torino, 1927 – Giaveno, 2000) e Mario Molinari (Coazze, 1930 – Torino, 2000).

Per celebrare l’anniversario, i due Comuni, su proposta della direttrice del Museo Alessandri Concetta Leto, hanno lanciato il primo Concorso Letterario e Artistico “Fantasogni” aperto a tutti gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado di Giaveno e Coazze. Vissuti, i loro, che si intrecciarono: nati a tre anni l’uno dall’altro, venuti a mancare a pochi mesi di distanza dopo lunga malattia, fecero percorsi opposti: Alessandri nacque a Torino per poi trasferirsi in Val Sangone, Molinari invece nacque a Coazze che poi lasciare il paese alla volta del capoluogo subalpino.

Se Alessandri cercò casa a Giaveno è proprio grazie alle frequentazioni negli anni Cinquanta di Molinari che, ricordiamo, oltre ad essere artista (di lui, evidenti in paese, il faro sulla collina del castello e il Totem della Pace all’ingresso), fu direttore della Cartiera Sertorio per lungo tempo. Allievo di Pontecorvo, autore di pittosculture, fu con Alessandri tra i fondatori e protagonisti del gruppo Surfanta.

Il concorso prende le mosse dalle emozioni suscitate dalle loro opere, e chiede agli studenti di rielaborarle sotto forma di racconti, poesie, elaborati grafici e fotografici, pitture e sculture. “Fantasogni” è il titolo scelto proprio perché la riflessione può riguardare diversi sentimenti legati al bisogno di evadere dalla realtà attraverso il sogno e la fantasia.

Servizio su La Valsusa del 13 febbraio.

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