Un ponte tra la Val Sangone e la Corsica, costruito grazie alla lingua e all’amicizia.
È quello che da quasi dieci anni unisce l’Istituto Pascal e il liceo “Giocante de Casabianca” di Bastia, protagonisti di un progetto di scambio culturale che negli anni è diventato un appuntamento irrinunciabile per studenti e docenti.
L’iniziativa, nata attorno al 2015 grazie a un contatto tra la professoressa Caterina Davico, docente di francese del liceo linguistico di Giaveno, e un insegnante corso – presentato alla docente proprio da un’amica comune, Maria Cristina Ferro, ex insegnante del Pascal – rappresenta per l’istituto una delle esperienze più significative di didattica internazionale.
Servizio su La Valsusa del 23 ottobre.















