Giaveno

Giaveno, scoperta una “casa famiglia” abusiva

A seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini, gli agenti della Polizia locale sono intervenuti in un’abitazione di una centralissima via giavenese e vi hanno scoperto una “casa famiglia” abusiva.

I vicini riferivano di “strani movimenti” così dopo una serie di accertamenti il 17 marzo è stata eseguita un’ispezione sul posto.

All’interno di un alloggio che era ancora in fase di ristrutturazione c’erano tre stranieri con due persone anziane, senza alcuna documentazione che ne spiegasse la presenza.

Il Comandante della Polizia locale, Gianni Franchino, dopo essersi raccordato con l’Asl e con i Servizi sociali, procedeva all’identificazione delle persone presenti.

Uno degli stranieri era del tutto sprovvisto di documenti e quindi irregolare sul territorio italiano; per questo gli agenti lo hanno accompagnato all’ufficio di fotosegnalamento di Torino dove è stato sottoposto a tutte le procedure previste, compresa la schedatura delle impronte digitali.

Gli altri due stranieri sono stati identificati sul posto e segnalati agli altri enti competenti; si sta vagliando la loro posizione.

Sono stati identificati anche i proprietari dell’immobile, anch’essi stranieri, sanzionati per circa 3.000 euro per aver violato le norme sull’ospitalità degli stranieri.

Le persone anziane che si trovavano all’interno della casa sono state spostate in altro luogo.

“Per fortuna non si trattava di un “lager” – spiega il sindaco, Stefano Olocco – però mancava qualsiasi documentazione e le condizioni igieniche e di assistenza erano comunque precarie. Tutto si è risolto per il meglio e soprattutto ora le persone anziane bisognose di cure sono in un posto adatto a loro. Desidero ringraziare il Comando di Polizia locale per l’efficienza e allo stesso tempo la delicatezza con cui ha seguito la vicenda”.

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