Ha ottenuto ancora una volta l’unanimità dell’aula consiliare il punto sull’acquisizione a titolo gratuito a patrimonio comunale dell’antica Chiesa dei Batù.
Rimandato per un cavillo tecnico nella documentazione nella seduta dell’11 marzo, è quindi passato in quella del 22 aprile; ora quindi può essere stipulato l’atto notarile.
Anche in questa occasione, dai banchi della minoranza sono state richieste garanzie circa la destinazione d’uso consona al monumento (mostre, concerti, conferenze) e di attento controllo, com’è sempre stato fin d’ora grazie alla gestione del Circolo Ricreativo Culturale, pubblicamente ringraziato.
Toccherà quindi alla nuova amministrazione che si insedierà a giugno proseguire l’iter avviato.