Nuova iniziativa educativa alla scuola MAG Maria Ausiliatrice di Giaveno con la storia della scrittrice inglese Joanne Rowling che sarà il filo conduttore per tutto l’anno scolastico di una classe quarta.
Le maestre hanno scelto il magico percorso del fantasy di Harry Potter come scenario per appassionare e coinvolgere gli studenti.
A scuola i bambini riceveranno la loro lettera di ammissione alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. All’interno della busta troveranno anche il biglietto per l’Hogwarts Express.
Spiegano dal MAG: “Harry Potter è una storia appassionante, che pressoché tutti conoscono, e che a nostro avviso si presta molto bene per dei progetti interdisciplinari nella scuola. Serve per la lingua inglese e così abbiamo la possibilità di presentare ai bambini delle situazioni ad alto valore educativo”.
Leggendo con attenzione Harry Potter si può arrivare a formulare pensieri assai compiuti sulle questioni veramente importanti, importanti da dibattere a scuola. Ad esempio nessuno può dirsi “al di sopra” degli altri: nella saga, la strega più talentuosa è Ermione: nonostante sia nata da una famiglia non-magica, la sua cultura e capacità sono eccezionali eppure alcuni durante la saga le mostrano disprezzo per le sue “umili” origini.
Analogamente, Neville Longbottom sarà l’eroe che realmente vince Voldemort e che dimostrerà eroismo.
Quindi le capacità magiche si nutrono di concentrazione e forza mentale: lungi dal presentare la magia come una facile scorciatoia dai problemi, la scuola di magia ci rende chiaro che per sviluppare le proprie capacità bisogna esercitarsi molto e applicare determinazione, costanza e forza al nostro pensiero. La magia appare alle volte quasi come una “forza mentale”.
Questo può fare riflettere i bambini sul fatto che ogni abilità, per diventare adulta ed efficace, richiede esercizio e fatica, e chi diventa eccellente è chi si impegna con più dedizione al compito.