Il palio segusino non è di certo uno straccio bagnato, anche se di acqua, sopra, ne è caduta molta. Quello numero 36 è stato in effetti un Torneo Storico dei Borghi anomalo, come lo ha definito il presidente della Pro Susa Salvatore Sabato, ma nel contempo affascinante, forse più di altre edizioni.
Per la seconda volta consecutiva hanno vinto i Nobili di Fausto Mostacci, un capoborgo che si è dimostrato, e confermato, perfettamente in grado di coinvolgere e trascinare la contrada arancione, che arrivava da oltre una ventina d’anni di prestazioni a tratti incolori.
Servizio su La Valsusa del 25 luglio.