Domenica 29 settembre, in occasione della XV Giornata del Patrimonio Archeologico della Valle, organizzata da “Valle Susa Tesori”, il Mulino Varesio, Casa Aschieri e il Borgo Medievale hanno avuto la gradita visita di un folto pubblico, che ha potuto godere delle bellezze storiche e architettoniche dei siti aperti grazie alla visite guidate organizzate per tutta la giornata dai volontari dell’associazione “Amici del Mulino Varesio”.
Il tema della giornata era “Strade, reti e connessioni”. “A livello locale la nostra associazione- spiega il presidente Dino Varesio- ha deciso di ampliare il tema, che è diventato “Vie di terra e vie d’acqua, un borgo ed un mulino sulla Via Francigena”. Con questo abbiamo voluto mettere in risalto come la nascita nel Tardo Medioevo di una fitta rete di canali per l’alimentazione dei mulini idraulici abbia favorito, insieme allo sviluppo delle vie di comunicazione di terra, una vera e propria trasformazione sociale ed economica dell’Europa, ben visibile anche nel nostro borgo”.
La giornata di visite è stata arricchita dalla conferenza pomeridiana di Alberto Borgatta, che si è svolta, davanti ad un numeroso gruppo di spettatori, nella splendida cornice del terrazzo a fianco del mulino, e che aveva per titolo “Terra & Acqua. Storie di mulini e comunità”.
Con la sua straordinaria e coinvolgente comunicativa Borgatta ha ricostruito in modo esemplare la millenaria storia del mulino a ruota idraulica, ed ha ripercorso l’evoluzione dell’impianto dal Medioevo all’800, collocando gli eventi locali all’interno della grande storia nazionale ed internazionale.
Nel suo intervento ha voluto sottolineare come il mulino non sia stato soltanto un fattore di sviluppo economico, ma un elemento essenziale di coesione sociale e comunitaria. Per tutta la giornata figuranti in costumi medievali dell’associazione Centro Storico hanno accompagnato i visitatori durante le visite guidate. Questa la valutazione finale del presidente degli Amici del Mulino sulla manifestazione: “E’ stata una bella giornata di cultura, vissuta nei luoghi storici del nostro paese. Ringrazio tutti i nostri volontari per l’entusiasmo e per l’impegno con cui hanno affrontato l’organizzazione e la realizzazione di questo evento. Un ringraziamento particolare va anche alla sindaca a all’amministrazione comunale, che hanno sempre creduto in noi, e che ci hanno concesso l’onore e l’opportunità di gestire un bene così prezioso per la nostra comunità”.