Venerdì 3 gennaio, per la sesta volta consecutiva in Arabia Saudita, è iniziata la 47esima edizione della Dakar, erede della mitica Parigi – Dakar, spostata nella terra culla dell’Islam un po’ perché il percorso originario sarebbe troppo pericoloso, a causa dei terroristi, un po’ grazie ai petrodollari dei ricchi sauditi.
E anche questa volta (la sesta in assoluto) ci sarà il motociclista Cesare Zacchetti a rappresentare l’Italia e la Val Sangone in una delle competizioni rallistiche più difficili e pericolose del mondo, ma per questo pure la più affascinante e iconica.
Il percorso del 2025 si snoda da Bisha a Shubaytah, tra il 3 e il 17 gennaio, diviso in 12 tappe. Zacchetti, che quest’anno compirà 56 anni, è giunto alla fine dell’anno scorso in Arabia, dove è stato preceduto dalla sua moto. Ricordiamo che la Dakar è aperta a diverse categorie di veicoli motorizzati: anche auto, camion e quad.
La gara di ciascun pilota, con i relativi tempi e piazzamenti, può essere seguita quotidianamente sul sito ufficiale del rally: www.dakar.com