All’Istituto Maria Ausiliatrice di Giaveno si è aperta la finestra della stanza di Anna Frank.
Giornata di riflessione sui temi del Giorno della Memoria per la quarta della Scuola Primaria grazie al libro “L’albero di Anne” di Irene Cohen Lanca e Maurizio Quarello. Dopo la lettura ecco i lavoretti dei ragazzi che hanno rappresentato in forma artistica il contenuto del testo.
Con colori e carta l’ippocastano, in un cortile fra i canali di Amsterdam. Sotto la corteccia della pianta tanti ricordi, come quello di Anna. Spiegano dalla Scuola Maria Ausiliatrice di Giaveno.
“I ragazzi hanno interpretato il ricordo di Anna Frank grazie a questo libro che intreccia storia e ricordi e dà la possibilità, in modo garbato, di scoprire la follia della guerra e la malvagità di alcuni uomini”.
Così per non dimenticare che alla fine l’albero è ancora lì ma Anna non c’è più, non ce l’ha fatta. Ma i parassiti più pericolosi sono i tarli della memoria. Quelli che vorrebbero intaccare, fino a negarlo, il ricordo di Anna Frank. Un lavoro svolto nel contesto dei progetti di cittadinanza attiva che legano diverse materie come storia, arte, geografia ed educazione civica fin dalle classi della Primaria.