Una pedalata turistica per condividere le bellezze del Piemonte, con questo spirito, dopo alcuni mesi di riposo forzato, il gruppo di appassionati di ciclismo “Avventuriamoci… in Bike Falabrak ASD” è tornato a spingere con entusiasmo sui pedali e a far girare le ruote nella fantastica cornice delle Langhe con una pedalata riservata ai soci nel pieno rispetto delle normative in tema di sicurezza sanitaria.
Così, domenica 21 giugno, primo giorno d’estate, dopo aver puntato la sveglia all’alba, una carovana di mezzi partita dalla Val Susa ha raggiunto Diano d’Alba, località balcone sulle colline delle Langhe, Roero e Monferrato, patrimonio Unesco.
Il rendez vous per tutti era indicato nel messaggio whatsapp del gruppo con la geolocalizzazione sulla mappa che portava dritto alla Cantina Fratelli Aimasso di Diano d’Alba. Una tenuta fondata nel 1930 che prosegue da quattro generazioni nella produzione di vini pregiati delle Langhe e che ospita la Big Bench n°65 su 101, una delle Grandi Panchine ideate dall’architetto americano Chris Bangle per ammirare il paesaggio, posizionata in mezzo ai filari con vista un fantastico panorama sulle Langhe.
Dopo i selfie di rito sulla panchina gigante le Guide Falabrak, capitanate da Fulvio Tosco (con il supporto di una Guida di Mountain Bike locale che opera in Langhe, Roero e Monferrato), hanno diviso la comitiva in piccoli gruppi, evitando assembramenti, e iniziando a pedalare in mezzo ai filari, spostandosi tra i vari poderi.
Un percorso di circa 35 km per un dislivello positivo di circa 800 metri pedalando in sella a mountain bike ed e-bike alla scoperta delle bellezze uniche del paesaggio. Tra queste il maestoso Cedro del Libano, che svetta in cima alla collina in mezzo ai vigneti, sino al magnifico Castello di Grinzane Cavour da dove i gruppi hanno fatto rientro alla Cantina Fratelli Aimasso di Diano d’Alba, per una meritata merenda sinoira e una degustazione di pregiati vini.
Alla fine stanchi, ma molto soddisfatti, i Falabrak si sono salutati facendo rientro in Val Susa, dopo questa positiva esperienza di condivisione turistica, tra territori che rappresentano le eccellenze del Piemonte, dove le Alpi hanno incontrato le Colline grazie alle biciclette.
Le e-bike, in particolare, stanno rendendo queste esperienze ancor più fruibili da parte di tutti. Un po’ com’è per lo sci alpino, che grazie agli impianti di risalita è uno straordinario mezzo per muoversi sulle vette innevate, le e-bike consentono di vivere esperienze uniche anche per chi non si può allenare costantemente ma restando comunque in movimento in mezzo alla natura.