Il Piemonte si trova ad affrontare una delle più intense ondate di maltempo degli ultimi dieci anni.
Arpa Piemonte ha da poco comunicato di aver elevato al livello massimo il rischio idrogeologico portando quindi ad allerta rossa le aree comprese alpine e pedemontane tra Valsesia, Biellese, Canavese, Lanzo, bassa Val Susa e Sangone a partire dalla mezzanotte di giovedì 17 aprile.
I modelli meteo non offrono rassicurazioni: il culmine del maltempo è atteso tra mercoledì sera e giovedì pomeriggio, con precipitazioni molto forti, in particolare su Valli di Lanzo, Canavese, Biellese, Valsesia, alto Novarese e Verbano-Cusio-Ossola, dove si potrebbero toccare i 350-400 mm complessivi.
Un minimo di pressione in formazione sulla Corsica, diretto verso il Golfo Ligure, porterà venti forti anche in pianura e accentuerà le condizioni critiche. L’orografia alpina intensificherà i fenomeni, con possibili piene nei bacini del Piemonte settentrionale e occidentale, e criticità fino alle alte pianure. Attenzione anche alla quota neve: prevista abbondante oltre i 2.200-2.400 metri, con accumuli fino a 200 cm.
La quota potrebbe scendere fino a 1.400-1.700 m tra mercoledì sera e giovedì. Si raccomanda di evitare aree montane e prossimità di corsi d’acqua, e di seguire gli aggiornamenti di Arpa Piemonte e Protezione Civile.
