Bardonecchia rivive l’incubo dell’agosto di due anni fa, quando il paese fu invaso da una massa incredibile di fango e detriti.
Come allora, la situazione meteorologica è molto simile: si arriva da un periodo di caldo intenso e gli “sbuffi” di aria fresca in quota che riescono a “bucare” lo scudo dell’anticiclone africano causano nubifragi devastanti.
Anche questa volta è esondato il rio Frejus. La sindaca di Bardonecchia, Chiara Rossetti, ha dichiarato lo stato di massima allerta e ha ordinato ai suoi concittadini di non uscire di casa e di non usare l’auto e, in particolare, di non avvicinarsi ai ponti, in particolare in via Einaudi e sulla Passeggiata Donatori di Sangue.
Dal Comune è stato istituito il numero di telefono 348/1398950 per comunicare qualsiasi emergenza e necessità.
Aggiornamento h. 17,40: Il Sindaco Chiara Rossetti ha firmato un’ordinanza, che dispone l’istituzione dell’area denominata “zona rossa” lungo il corso del torrente, con conseguente divieto d’accesso da parte della popolazione nelle rispettive aree interessate dall’evento.
Il sindaco ordina, inoltre, “a tutti i cittadini presenti sul territorio del Comune di Bardonecchia, con effetto immediato, di non lasciare le proprie abitazioni per nessuna ragione”.
E’ istituita, inoltre, un’area di ricovero presso il Palazzetto dello Sport per chiunque ne abbia necessità.
E’ disposta, inoltre,
– la chiusura al traffico delle vie nei pressi dei fiumi, a tutti i veicoli pubblici e privati, ad esclusione dei mezzi di soccorso;
– la chiusura al transito dei seguenti ponti sul Torrente Merdovine: ponte via Modane/via Cavour “Madonna delle Grazie”; ponte incrocio via Modane/via Montello; ponte incrocio via Medail Alta/viale Bramafam; ponte incrocio via Einaudi/piazza De Gasperi; ponte incrocio via Montenero/via Einaudi; ponte incrocio piazza Europa/via Einaudi/viale della Vittoria; Ponte incrocio via Torino/via Susa.
Seguiranno aggiornamenti
