“La montagna va frequentata ma bisogna farlo tenendo ben presente i propri limiti, in base a quanto si può e si riesce a fare. La sintesi di tutto è non fare il passo più lungo della gamba perché spesso nel percorrere le terre alte non si concretizza l’essere responsabile”.
L’invito viene direttamente dal presidente del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, il valsangonese Luca Giaj Arcota, al quale ci siamo rivolti per qualche raccomandazione in questo tempo d’estate, in cui il caldo e le belle giornate invogliano a cercare il fresco in quota. Ma capita sempre più spesso che quella che doveva essere una bella escursione si trasformi in una giornata nera, magari recuperati da un elicottero.
Servizio sullo Speciale Estate de La Valsusa del 1° agosto