Nel corso dell’ultimo fine settimana la neve è caduta molto più abbondantemente sulle cime della Val Sangone che non su quelle valsusine.
Lo testimoniano i dati registrati a monte di Coazze, dove nel solo periodo compreso fra sabato 9 e domenica 10 marzo, è caduto circa un metro di neve fresca che si è aggiunto alle altre decine di centimetri cadute nel corso del weekend precedente. I rilievi della stazione a monte di Pian Neiretto parlano infatti chiaro: a 1.530 metri di altitudine l’accumulo di neve al suolo è prossimo ai 200 centimetri, mentre più a valle, a 1.230 metri s.l.m., si registrano 139 centimetri di coltre bianca. Una quantità che non si vedeva da almeno una quindicina di anni.
A Bardonecchia, al contrario, nelle borgate più alte, non sono caduti più di 10 – 15 centimetri di neve fresca lo scorso fine settimana.
Va da sé che tutta questa neve comporterà seri rischi di valanghe su tutto l’arco alpino, soprattutto se, come prevedono i meteorologi, a metà settimana le temperature massime potranno portarsi su valori piuttosto miti. Si consiglia quindi la massima prudenza.
Fonte: Andrea Vuolo – Meteo in Piemonte
Foto: Marco Scala e Mauro Lilliu