Il messaggio ribadito con voce unanime nel corso dell’incontro di sabato 9 settembre organizzato dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra è stato l’invito a intraprendere nella quotidianità quei piccoli gesti di solidarietà, rifiuto dei pregiudizi, rispetto verso gli altri che sono alla base di una cultura di pace.
Cultura di cui si fa portatrice il sodalizio, presentato dalla referente interregionale per il Piemonte e la Valle d’Aosta Giorgia Gambino. Con l’ausilio di un video la relatrice ha fornito alcuni cenni storici dal 1943 a oggi.
Servizio su La Valsusa del 14 settembre.
Sara Ghiotto