È una Pasquetta insolita, quasi irreale, quella di oggi.
Pochissimi i pedoni e le auto per le strade di Giaveno e Coazze, i cui spazi aperti sono solitamente presi d’assalto.
Impossibile eludere i controlli per andare, ad esempio, nelle aree pic-nic coazzesi lungo il torrente Sangone: due i posti di blocco organizzati per tutta la mattina al bivio tra via Coazze e via Sangonetto e poco più in su, sulla strada per Forno di Coazze, all’altezza del ponte.
A presidiare, ausiliari del traffico, amministrazione comunale e Protezione Civile.
Si era rivelata solo una voce infondata la “tendata” al Colle Bione dove, di prima mattina, si è recato a controllare il sindaco Allais con la Protezione Civile.
A Giaveno, per tutta la giornata, pattuglie della Polizia Locale hanno controllato centro e periferia, organizzando alcuni posti di blocco. Durante uno di questi controlli, è stato fatto un verbale.
A pattugliare il territorio c’erano anche Carabinieri e Carabinieri Forestali.
Anita Zolfini
- La Protezione Civile al bivio di Sangonetto
- Vigili Urbani al confine fra i comuni di Giaveno e Coazze
- Piazza San Lorenzo a Giaveno deserta
- la Polizia Municipale in via Coazze a Giaveno
- Il sindaco di Coazze, Paolo Allais, al Col Bione
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