L’inverno piuttosto tiepido di quest’anno ha già fatto uscire le processionarie dai loro nidi e s’inizia così a fare anticipatamente i conti con questo insetto altamente urticante.
I loro peli creano infatti gravi problemi sia alle persone sia agli animali.
Ne sanno qualcosa i cinque cani (due bassotti, due segugi maremmani e un dachsbracke) che vivono nel cortile di una casa in borgata Brancard e che, da una settimana, stanno subendo le nefaste conseguenze da contatto tanto da aver portato, per tre di loro, all’amputazione di parte delle lingue. A raccontarlo è la loro padrona.
Servizio su La Valsusa del 27 febbraio.
Anita Zolfini
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