Cultura

Quando i preti lasciavano (momentaneamente) la talare per la tuta blu

Beppe, mio compagno di lavoro alla Berto Lamet, scoprì che ero un prete. ‘Hai fatto bene a non dirmelo perché non sarei mai diventato amico di un prete’”.

Lo racconta don Carlo Carlevaris, forse il più celebre prete operaio dei 36 in diocesi di Torino dal 1964, nel libro “Preti in fabbrica, operai nella Chiesa. L’esperienza dei preti operai nella diocesi di Torino”, che raccoglie le testimonianze nude e crude senza fiocchetti né abbellimenti, rese da chi visse la stagione dei preti operai.

Articolo completo su La Valsusa del 20 gennaio.

Pier Giuseppe Accornero

 

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