Il 20 settembre scorso, Sophia Loren, al secolo Sofia Scicolone, ha compiuto 90 anni, un traguardo che, pressappoco negli stessi giorni, hanno raggiunto anche altri vip, come Gino Paoli e Ornella Vanoni. Forse non tutti sanno, però, che la “divina” Sophia, la “Ciociara” di Vittorio De Sica, visitò Sangano il 18 settembre 1955, poco prima di compiere 21 anni.
La Loren si trovava quel giorno a Torino per visitare alcuni impianti industriali della Fiat e volle recarsi a Sangano non per caso, bensì perché lì risiedeva uno dei pionieri del “Cinematografo”: Giuseppe Filippi. Così raccontò l’incontro il cronista de La Gazzetta del Popolo: “L’attrice si recò a Sangano, un villaggio nelle vicinanze di Trana, dove l’attendeva Giuseppe Filippi, il più vecchio operatore cinematografico che il mondo conosca. Il vecchio papà del cinema e la giovane stella che il cinema ha reso celebre, teneramente si abbracciarono, mentre i popolani […] storditi applaudirono attoniti”.
Il riferimento a Trana non è casuale, dato che allora era ancora viva la sua fama di “Cinecittà del cinema muto”, dove furono girati numerosi film fino intorno agli anni Venti del secolo scorso.
Servizio su La Valsusa del 26 settembre.
Foto Archivio Claudio Bistondi