Sono state ricordate domenica scorsa, 14 gennaio, ad Orbassano nel 79°esimo anniversario, le vittime del mitragliamento aereo del trenino Torino – Giaveno, avvenuto il 9 gennaio del 1945 a pochi mesi dalla fine del secondo conflitto mondiale.
La cerimonia ha visto la partecipazione delle amministrazioni comunali con i Gonfaloni dei Comuni, delle Forze dell’Ordine, delle rappresentanze delle Anpi, delle associazioni combattentistiche e d’arma, dei sodalizi locali e di familiari delle persone uccise alla Messa nella Parrocchia di San Giovanni Battista, seguita dal corteo che ha raggiunto il Monumento Vittime Civili, nel giardino “Primo Levi” di via Di Nanni ed inaugurato nel 1995 per la deposizione di una corona d’alloro e l’orazione ufficiale da parte della Sindaca di Orbassano Cinzia Maria Bosso.
Quella che fu una strage, con 50 persone uccise e 150 feriti gravemente, avvenne nel primo pomeriggio di quel giorno d’inverno allorché alcuni aerei alleati avvistarono la tranvia, per molti la “scionfétta”, nei pressi della fermata davanti al setificio “Depetris” di via Torino, in seguito demolita, scambiandola per un convoglio militare.
Servizio su La Valsusa del 18 gennaio.