È stato ritrovato nel primo pomeriggio l’aliante disperso da ieri in Valle di Susa.
I resti del velivolo e la salma del pilota, sono stati individuati sul versante ovest della Punta Charrà, intorno a quota 2.700 metri, nel territorio di Bardonecchia.
Dopo la prima ricognizione aerea della mattina, effettuata con un elicottero dell’Esercito con alcuni tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese a bordo, le ricerche si sono concentrate sulla zona di Chiomonte, dove il velivolo aveva trasmesso l’ultima posizione, e sulla zona di Bardonecchia, dove il cellulare del pilota aveva agganciato l’ultima cella telefonica.
Mentre l’elicottero della Guardia di Finanza perlustrava le montagne di Chiomonte e Exilles, un presidio a Bardonecchia formato da Soccorso Alpino, Vigili del Fuoco, Polizia e Carabinieri era impegnato a scandagliare i pendii con binocoli e cannocchiali.
Proprio il luccichio di un frammento metallico avvistato da valle ha permesso di individuare i resti del velivolo.
Sul posto è stato quindi inviato il Servizio Regionale di Elisoccorso la cui equipe, coadiuvata dal tecnico del Soccorso Alpino, ha constatato il decesso del pilota.
Successivamente, sono stati sbarcati due tecnici del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza per vegliare la salma, mentre l’eliambulanza ha recuperato l’equipe per rientrare alla base e riprendere l’operatività.
Il recupero del pilota è stato affidato ai Vigili del Fuoco il cui elicottero è in procinto di decollare per concludere l’operazione.