Sabato 3 febbraio, alle 10.30, nei pressi del presidio posto sotto sequestro a San Didero, il movimento No Tav ha tenuto una conferenza stampa sui fogli di via emessi in questi giorni nei confronti di una cinquantina di militanti valsusini (e non solo), accusati di aver partecipato a varie azioni che avrebbero arrecato una serie di danni ai cantieri.
L’avvocato Valentina Colletta ha presentato i fatti, dichiarando che il collegio di difesa impugnerà tutti i casi, uno per uno.
Hanno parlato anche Luigi Casel, militante da lunga data e colpito da un foglio di via (a sua detta senza aver partecipato ai fatti ed ai reati che gli sono stati addebitati), e Alberto Perino, uno dei portavoce storici del movimento.
Servizio su La Valsusa dell’8 febbraio.