Chissà se le quattro galline (due bianche, una rossa e una nera) del Colibrì sono state assunte con un Co. co. co. Battute a parte, le simpatiche pollastre svolgono un lavoro egregio che va oltre a quello di semplici produttrici di uova.
“Hanno portato stabilità e una routine positiva che fa bene a tutti i nostri ospiti”, spiega Clara Savettiere, la coordinatrice dell’Area Disabili di Codess, la cooperativa che gestisce la struttura sanganese, da poco ritrasferitasi nella centrale via Pinerolo- Susa dopo 14 anni di “esilio” all’ex Polveriera.
“Per questo voglio ringraziare il nostro amico Cesare che, da buon perito agrario, ha progettato, costruito e ‘riempito’ il pollaio, il tutto gratuitamente e in tempo per l’inaugurazione di due mesi fa — continua Savettiere —. Può sembrare una piccola cosa, ma non lo è: tutte le mattine c’è chi va a controllare se le galline abbiano abbastanza cibo, se necessitino di essere pulite e, ovviamente, se ci siano uova che poi finiscono in padella ogni tot giorni. Insomma, i nostri ragazzi si prendono cura della piccola struttura in legno e di chi la abita, dimostrando di essere in grado di farlo senza soluzione di continuità”.
