“Piacere, sono Andreamei”. Così si presentava, con il nome e il cognome attaccati, quando incontrava qualcuno. Agli uomini stringeva la mano e alle donne, tutte, indipendentemente dall’età, faceva il baciamano, da vero galantuomo qual era.
Andrea se n’è andato la scorsa settimana. Il prossimo mese avrebbe compiuto 63 anni, anche se il suo viso e soprattutto il suo sorriso lo facevano apparire più giovane, quasi un fanciullo, nonostante qualche ruga qua e là.
Andrea Mei aveva la sindrome di Down ed è stato uno dei primissimi ospiti della comunità- alloggio Il Colibrì di Sangano, sin da quando questa fu aperta nel 1982.
Non si sa bene come abbia fatto ad arrivare in Val Sangone, lui, originario di Copparo, un comune in provincia di Ferrara, ma oltre quattro decenni trascorsi nel piccolo paese hanno fatto di lui un sanganese doc, conosciuto un po’ da tutti.
Servizio su La Valsusa del 19 gennaio.