Si conclude oggi, domenica 6 agosto, la terza edizione del “Camosci Sound-Questione di musica caprina”, partito venerdì 4 e che si svolge a Sant’Ambrogio, al Lago dei Camosci, un piccolo rifugio culturale ai piedi della Sacra di San Michele, a cura dell’associazione culturale Star, che ha previsto una tre giorni di concerti, interviste e workshop.
Il cartellone 2023 ha ospitato artisti di rilievo assoluto, quali la cantante rock (e non solo) milanese Cristina Donà, e Patrizio Fariselli (già degli Area), più altri interessanti progetti sperimentali.
Sabato 5, in una serata ventosa, si sono esibiti prima il grande Patrizio Fariselli e poi la bravissima Cristina Donà (insieme al prodigioso polistrumentista Saverio Lanza): entrambi gli artisti, prima del rispettivo live, sono stati intervistati dal giornalista Enrico Deregibus.
Tra Fariselli e Donà si è esibita anche l’arpista e cantante Cecilia, con il suo progetto di canzoni dedicate a Emily Dickinson.
Il clou della serata è poi stato il concerto di Cristina Donà, che, senza aver predisposto una vera e propria scaletta, ha presentato alcuni pezzi del suo ultimo album, “desSidera”, dove ha utilizzato soprattutto l’elettronica, alternati ad altri noti brani del suo ricco repertorio, come “Stelle buone”, “Universo” ed “Invisibili”.
Un concerto sfavillante, dove Donà ha imbracciato le chitarre acustica ed elettrica, con Lanza a costruire un efficace tappeto sonoro con tastiere, campionature, chitarre e basso, il tutto con il suggestivo fondale del bosco, sotto le luci della Sacra e delle stelle, di fronte ad numeroso pubblico, con gente seduta sulle panche ed anche sdraiata sull’erba.
Oggi, domenica 6, il programma prevede, dalle 16 alle 20, la compositrice-polistrumentista Valeria Sturba; Soil Music, il duo composto da Biagio Bagini e Gian Luigi Carlone, per finire con Carlotta Sillano, in arte Carlot-ta, che ha anche curato la direzione artistica della manifestazione. In sintesi un mini-festival da incorniciare.