Da mercoledì 26 aprile gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Sauze d’Oulx proseguiranno le lezioni presso l’istituto comprensivo di Oulx. Un fulmine a ciel sereno, anche se la chiusura della scuola era in preventivo, come conferma il sindaco Mauro Meneguzzi: “Che la nostra scuola fosse in condizioni di attenzione era arcinoto, tant’è che sin dal 2014 abbiamo dato incarico in maniera costante all’ingegner Fabrizio Raccagni di provvedere al monitoraggio dello stato fessurativo del fabbricato. Contestualmente siamo partiti con la costruzione del nuovo edificio scolastico presso l’area del Palazzo Comunale in via della Torre proprio per risolvere definitivamente il problema. Nel mese di marzo la direzione didattica, con cui siamo sempre stati in costante contatto, ci ha richiesto comunicazioni ulteriori circa l’evoluzione dello stato fessurativo della scuola. Per la sicurezza, in primis dei bambini, abbiamo pertanto richiesto all’ingegner Raccagni di eseguire a partire dal mese di marzo un monitoraggio più capillare e costante dell’edificio. In base alle nostre richieste, le comunicazioni pervenuteci dall’ingegner Raccagni nelle date del 07/03/2023e successivamente nelle date 13/03/2023; 17/03/2023; 27/03/2023; 03/04/2023; 11/04/2023 riportavano che “Si ritiene la scuola completamente agibile (ad eccezione della palestra) con prescrizione delle verifiche di cui al punto precedente con immediata segnalazione e intervento nel caso si ravvisino situazioni di incipiente pericolo”. Pertanto eravamo tranquilli nella verifica puntuale che le condizioni di sicurezza non fossero mutate”.
Ma ecco il fulmine a ciel sereno come riferisce ancora il sindaco Meneguzzi: “Purtroppo in data 21/04/2023 è pervenuta al nostro protocollo una relazione circa monitoraggio edificio scolastico in Sauze d’Oulx effettuato nei giorni 17 e 19 aprile 2023 da parte dell’Ing. Fabrizio Raccagni che cita: ” […] In data 17 aprile 2023 è stato effettuato un sopralluogo presso la Scuola in oggetto al fine di valutare l’evoluzione del quadro fessurativo rilevando alcune evoluzioni.”; “[…] Da quanto suesposto e tenendo in considerazione che il fabbricato in oggetto, organizzato su due piani fuori terra, ha la seguente destinazione: piano rialzato: scuola dell’infanzia e piano primo: scuola primaria risulta un elevato rischio (danno: molto grave – probabilità di accadimento: probabile) di collasso di parti della struttura. Tale livello di rischio suggerisce di considerare il fabbricato non agibile.” La nuova situazione venutasi a palesare, tenuto conto del suggerimento dell’ing. Raccagni, ci ha portato a valutazioni estremamente prudenziali. Dato atto che si è in presenza di una situazione potenziale, tale da porre in pericolo l’incolumità delle persone che operano nell’ambito della scuola (studenti, docenti etc.) abbiamo immediatamente deciso di provvedere all’allontanamento dei frequentanti la struttura e di decretare la chiusura e lo sgombero dell’intero edificio scolastico sito in via Cristina Odiard, allo stato attuale dichiarata non idonea”.
Che succede ora? Il sindaco Meneguzzi puntualizza: “In accordo con la Direzione Didattica, al rientro dal ponte del 25 aprile i nostri bambini andranno a terminare regolarmente l’anno scolastico presso l’istituto comprensivo di Oulx. Intanto noi proseguiremo a ritmo battente per completare i lavori della nuova scuola e, in accordo con la direzione didattica, vedremo come affrontare il nuovo anno scolastico”.