Era il 2 giugno 1946, il primo giorno del referendum che sancì la nascita della Repubblica Italiana. Oggi a 77 anni si ricorda ancora quella che è la festa principale del Paese. Se la celebrazione più grande si svolge nella capitale, a Roma, anche in tutti i Comuni italiani si ricorda l’evento. Così è stato a Susa, con la sfilata dal palazzo comunale alla cattedrale, la messa e poi la successiva sfilata fino al monumento ai caduti in piazza della Repubblica, per la tradizionale deposizione di una corona in ricordo. Quindi di nuovo un trasferimento in piazza del Sole dove la fanfara dell’ANA Val Susa ha tenuto un piccolo ma sentito concerto, con una buona rappresentanza di cittadini ad assistere. In testa al corteo il Sindaco e gli Amministratori comunali, i rappresentanti delle Associazioni d’Arma, ANA, Granatieri di Sardegna e Marinai, di Croce Rossa, Vigili del Fuoco e delle Forze dell’Ordine, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia e Polizia Municipale.
Cronaca
02 Giugno 2023