L’ennesimo caso di violenza su una donna ha avuto come sfondo, domenica scorsa, la piccola Trana. Era infatti il pomeriggio del 3 settembre, quando ai Carabinieri è arrivata una chiamata in cui si informavano i militari di urla disperate provenienti da un’abitazione del paesino valsangonese.
All’arrivo della pattuglia, i Carabinieri hanno trovato un quarantenne intento a colpire la compagna di un anno più giovane con il manico di una scopa, senza curarsi della presenza dei figli minori della coppia. L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e condotto al carcere delle Vallette dov’è tuttora detenuto.
Dalle prime confidenze con i militari è emerso che la donna subiva le angherie del compagno da molto tempo ormai, tanto che le accuse erano già state formalizzate circa un anno fa, attraverso una denuncia presentata quando la coppia viveva a Piossasco.
Da allora, tuttavia, le violenze, lungi dal terminare, sono proseguite, fino all’epilogo di domenica, quando la donna e i suoi figli sono stati inseriti nel programma di protezione previsto per le vittime di violenza.